[OltreRocciamelone] Mater Dea: Il Rock Celtico di Torino

MaterDea è una band torinese che suona “rock celtico”.
Composta da sei membri, è stata fondata pochi anni fa da Marco Strega, chitarrista rock, e da Simon Papa, cantante che viene dalla musica brasiliana d’autore.
Marco e Simon si sono incontrati mentre lavoravano alla produzione di una colonna sonora e, pur avendo background tanto diversi, si sono uniti in nome di un progetto comune che oggi sta riscuotendo successo sia in rete, sia nel mondo musicale piemontese, sia all’estero.
Marco spiega a OltreRocciamelone: “La nostra musica ha due matrici. La prima è la musica celtica e la seconda è il rock. Nelle nostre canzoni si trovano le ritmiche forti del rock progressive, del rock “tosto” anni 70-80. L’idea è quella di miscelare questi ritmi forti del rock con la voce angelica di Simon”.
Abbiamo cominciato a fare musica celtica quasi senza saperlo” aggiunge Simon “Abbiamo scritto dei testi, che sono risultati essere molto vicini alla cultura celtica”.

I testi delle loro canzoni, infatti, sono popolati da creature meravigliose, fate e fauni che ricordano la mitologia celtica. Un’altra protagonista della musica dei Mater Dea è una natura viva, vibrante e arcadica, evocata dalle parole, dal rumore della pioggia, dalle atmosfere sognanti di canzoni che alludono ad un rapporto più vicino, schietto e diretto con una Madre Terra minacciata dal mondo di oggi.
Ciò si ricollega al nome del gruppo, che richiama l’antico culto della Grande Madre. Secondo molte teorie, in un tempo lontano, preistorico, prosperava nel mondo un culto dedicato a una divinità femminile. In quei tempi non c’era discriminazione di genere o di razza. Uomini, donne e popoli vivevano in pace, a contatto con la natura, e non conoscevano la guerra. Ogni individuo viveva in un tutto armonico, ognuno era uno, ma era anche parte di un tutto, e il tutto era più della semplice somma delle sue parti. [Per approfondire, alcune letture: Riane Eisler, Il calice e la spada; Frank Capra, Il punto di svolta]. Il gruppo si ispira proprio a questo punto di vista, che si può definire olistico.

E’ da poco uscito il primo album dei Mater Dea, “Below the Mists, Above the Brambles”.
La dolcezza della musica celtica, l’atmosfera circonfusa dalla delicatezza vibrante del violino e la forza del rock, della chitarra acustica e della batteria si uniscono per dare vita a danze mitologiche, invocazioni, sogni, sentimenti.
Una musica da ascoltare ad occhi chiusi, per un viaggio in un mondo antico e moderno allo stesso tempo, un mondo fantastico, il sogno di quello che avrebbe potuto essere ma che forse, un giorno, sarà...

Il prossimo concerto dei Mater Dea si terrà il 22 maggio alla Cavallerizza, via Verdi 9, Torino, h.21:00.

Per ascoltare la musica dei Mater Dea e per ulteriori informazioni clicca su MaterDea.com [qui] e su MySpace.com/MaterDea [qui]


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